UE e Kenya rafforzano la cooperazione economica

Il Commissario Šefčovič ha sottolineato il ruolo chiave dell’accordo nel futuro delle relazioni UE-Kenya, affermando: “Possiamo continuare a consolidare questi sviluppi positivi sfruttando appieno il potenziale del nostro accordo. La sua piena attuazione porterà a scambi commerciali più fluidi e, a sua volta, attirerà ulteriori investimenti diretti esteri in Kenya, creando nuove catene del valore e nuovi posti di lavoro”.

 

Un nuovo capitolo nei rapporti economici tra Unione Europea e Kenya si è aperto ieri a Bruxelles con la celebrazione del primo Consiglio Commerciale dell’Accordo di Partenariato Economico (APE), co-presieduto dal Commissario europeo per il Commercio e la Sicurezza Economica, Maroš Šefčovič. L’incontro rappresenta una tappa fondamentale per l’attuazione dell’accordo, il più ambizioso mai concluso dall’UE con un partner dell’Africa subsahariana in termini di sostenibilità e diritti dei lavoratori. L’UE e il Kenya hanno concluso i negoziati per questo APE il 19 giugno 2023. Solo in quell’anno, gli scambi commerciali tra i due partner hanno raggiunto 3,4 miliardi di euro, registrando un incremento del 13% in un solo anno e del 53% nell’ultimo decennio. Un risultato che posiziona l’UE come prima destinazione delle esportazioni del Kenya e secondo partner commerciale, e riflette la solidità della cooperazione economica e l’interesse comune a intensificarla ulteriormente.

Le parti hanno firmato l’accordo 18 dicembre 2023. Il Parlamento ha poi dato la sua approvazione il 29 febbraio 2024 e, infine, il 1° luglio 2024, l’APE è entrato in vigore. L’accordo punta a rafforzare il commercio bilaterale di beni, ad attrarre investimenti e a creare nuove opportunità economiche per entrambe le parti. Il Consiglio per il Commercio ha gettato le basi per la piena attuazione dell’accordo, affrontando questioni operative fondamentali, tra cui l’avvio dei negoziati per un protocollo sulle regole di origine.

L’accordo, inoltre, opera nel contesto di tutta la Comunità dell’Africa orientale (EAC) e rimane, pertanto, aperto ad altri paesi del blocco. In tal senso vuole rappresentare un supporto all’azione commerciale dell’UE in Africa, ed un modello affinché anche gli altri paesi africani vi aderiscano. Questo è possibile in virtù di una decisione della Comunità dell’Africa orientale del 2021 di consentire ai singoli stati membri EAC di procedere secondo il principio della “geometria variabile”.

Per quanto riguarda i contenuti dell’accordo, esso:

  • Prevede l’immediata liberalizzazione completa del mercato UE per i prodotti kenioti.
  • Incentiva gli investimenti dell’UE in Kenya, grazie a una maggiore certezza giuridica e stabilità; contribuendo alla buona governance del Paese.
  • Contiene forti impegni in materia di commercio e sostenibilità, tra cui disposizioni vincolanti in materia di lavoro, parità di genere, ambiente e lotta contro i cambiamenti climatici.
  • Comprende un capitolo sull’agricoltura orientato allo sviluppo agricolo sostenibile, alla sicurezza alimentare e nutrizionale, lo sviluppo rurale e la creazione di reddito e posti di lavoro nel settore agricolo.
  • Comprende un capitolo dedicato alla cooperazione economica e allo sviluppo, per migliorare la competitività dell’economia keniota.
  • Offre opportunità agli agricoltori dei paesi partner dell’APE, poiché l’UE è il principale importatore di prodotti agricoli dai paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP).

Parallelamente al Consiglio, si è svolta le 2° edizione del Forum imprenditoriale UE-Kenya 2025 a Nairobi, il 12 e 13 Maggio. Questo evento, focalizzato sul tema “Digitalizzare il commercio”, ha riunito rappresentanti istituzionali di alto livello, leader del settore privato e innovatori. L’obiettivo è stato esplorare le possibilità di rafforzamento delle relazioni economiche tra i due partner sfruttando la trasformazione digitale come catalizzatore per potenziare l’efficienza commerciale e promuovere una crescita sostenibile e inclusiva. Il Forum ha offerto alle imprese una piattaforma dinamica per presentare soluzioni innovative, creare connessioni strategiche e identificare nuove opportunità di investimento.

Il Consiglio per il Commercio ha dunque gettato le basi per la piena attuazione dell’accordo. Infine, il Commissario Šefčovič ha sottolineato il ruolo chiave dell’accordo nel futuro delle relazioni UE-Kenya, affermando in chiusura: “Possiamo continuare a consolidare questi sviluppi positivi sfruttando appieno il potenziale del nostro accordo. La sua piena attuazione porterà a scambi commerciali più fluidi e, a sua volta, attirerà ulteriori investimenti diretti esteri in Kenya, creando nuove catene del valore e nuovi posti di lavoro”.

 

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