Dal 16 al 21 gennaio l’iniziativa promossa da Confprofessioni e Aprieuropa apre nuove frontiere di collaborazione con i professionisti negli Emirati Arabi Uniti.
I professionisti italiani sbarcano a Dubai. La prima missione di sistema confederale, guidata da Gaetano Stella, presidente di Confprofessioni, e da Luigi Alfredo Carunchio, presidente di Aprieuropa, svolta dal 16 al 21 gennaio 2022, ha permesso agli oltre 100 professionisti coinvolti di approfondire le opportunità di collaborazione in un Paese che mira ad essere leader per l’innovazione e nello sviluppo di settori high tech. Per questa ragione, Dubai e tutta la regione degli Emirati arabi uniti, costituiscono un elemento di interesse prioritario sia per il sistema professionale italiano sia per concorrere alla realizzazione di sinergie stimolanti per le PMI.
“La specifica competenza in ambito internazionale dei liberi professionisti, oltre a rappresentare un indiscusso volano economico per il sistema professionale stesso, costituisce – ha sottolineato il presidente di Aprieuropa, Luigi Alfredo Carunchio – un necessario sistema di connessione anche per le imprese e gli enti che manifestano sempre di più la necessità di guardare oltre i confini nazionali, avviando processi di internazionalizzazione mirati sulle specificità del Sistema Italia.”
La missione ha avuto inizio a Dubai il 16 gennaio scorso, con l’organizzazione di un welcome briefing nel corso del quale è stato dato ai professionisti un primo inquadramento del Paese da parte dell’ambasciatore presso gli EAU, Nicola Lener, e un saluto di benvenuto da parte del direttore di ICE Agenzia di Dubai, Amedeo Scarpa, e del Segretario Generale della Camera di commercio, Mauro Marzocchi. Sono stati inoltre illustrati gli strumenti finanziari e assicurativi a supporto delle imprese italiane da SACE, Maurizio D’Andria, oltre ad una presentazione, da parte di Paolo Glisenti, Commissario aggiunto per l’Italia a Expo 2020 Dubai, sulla realizzazione del progetto del Padiglione Italia. Giovedì 20 gennaio si sono tenute due tavole rotonde con focus settoriale, che hanno visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni professionali e delle imprese, e che hanno approfondito le opportunità di collaborazione tra Italia e EAU.