A giugno un incontro per coinvolgere i liberi professionisti nella strategia di crescita e nella cooperazione con i paesi africani. Il ministro è intervenuto all’Annual international meeting di Confprofessioni e Aprinternmational: i professionisti possono contribuire al Piano formando professionisti del continente africano. Stella (Confprofessioni): Pronti a fare la nostra parte
«Un incontro operativo per inserire le professioni nella strategia nazionale di crescita del nostro Paese». Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, arruola i liberi professionisti per portare avanti il Piano Mattei e rafforzare la cooperazione con i Paesi africani. La proposta del ministro è stata lanciata oggi durante l’Annual international meeting, organizzato da Confprofessioni e da Aprinternational, a Palazzo Rospigliosi a Roma. «I liberi professionisti possono contribuire alla realizzazione del Piano formando i professionisti africani con la loro esperienza e la loro competenza, per creare un ponte tra l’Italia e l’Africa ha aggiunto Tajani – Stiamo riflettendo su borse di studio e master che possano coinvolgere i liberi professionisti e ci vedremo a metà giugno per trasformare questa proposta in azione concreta».
La proposta del ministro è stata accolta con grande favore dal presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. «Il nostro Paese ha bisogno di mano d’opera qualificata, i professionisti possono contribuire con le loro competenze a formare i professionisti e lavoratori qualificati per sviluppare l’occupazione all’interno delle imprese italiane che oggi hanno difficoltà a reperire professionalità anche a causa del deficit demografico. Ringraziamo il ministro Tajani per l’attenzione che rivolge al mondo professionale e siamo pronti a collaborare con il ministro per sostenere la cooperazione tra Italia e Africa».
Il Piano Mattei procede spedito, come emerge dall’Annual international meeting di Confprofessioni e Aprinternational. Il presidente della Commissione permanente politiche dell’Unione europea, Giuliomaria Terzi di Sant’Agata, intervenuto alla prima tavola, ha sottolineato come i valori occidentali guidano il Piano Mattei: democrazia, libertà e stato di diritto. L’Italia con il Piano può portare benefici alla popolazione locale anche con il coinvolgimento dei professionisti». Secondo il presidente di Med-Or, Marco Minniti, rotonda «L’Africa per l’Italia e per l’Europa è una grande opportunità. Sono tre le sfide da affrontare: squilibri demografici, questione energetica e terrorismo, come minaccia a livello globale. La prosperità africana è dunque una priorità».
Nel corso dell’evento è stata presentata la piattaforma Aprilink, uno strumento gratuito creato da Aprinternational e Confprofessioni per realizzare una rete tra professionisti che si occupano o vogliono occuparsi di internazionalizzazione. «si Tratta di un network geolocalizzato e specializzato per materie di interesse dei professionisti», ha detto luigi Carunchio, presidente di Aprinternational. «Un’iniziativa che permette di mettere in rete professionisti di diversi paesi per meglio supportare la loro attività sui mercati esteri e sostenere il processo di internazionalizzazione delle imprese e del made in Italy».