Nel quadro delle attività di internazionalizzazione promosse da APRI International e Confprofessioni, la partecipazione italiana a Expo 2025 Osaka rappresenta un momento di svolta nel processo di consolidamento della presenza delle libere professioni sui mercati globali.
La missione, frutto della collaborazione con il Commissariato Generale per la Partecipazione Italiana a Expo Osaka 2025, nasce con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra i sistemi professionali italiani e giapponesi, favorendo l’integrazione tra competenze, innovazione e diplomazia economica.
In questa prospettiva, il documento tecnico “Diplomazia delle professioni per una crescita condivisa” — pubblicato oggi da APRI International — definisce il quadro strategico, operativo e scientifico che guiderà la Missione internazionale in Giappone, delineando una visione in cui le professioni diventano attori centrali dello sviluppo sostenibile e della cooperazione globale.
Diplomazia delle professioni e governance internazionale
Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Confprofessioni, APRI International e il Commissariato Generale per l’Italia a Expo Osaka 2025, si consolida un modello innovativo di diplomazia professionale fondato sulla valorizzazione delle competenze italiane come motore di crescita e competitività internazionale.
Il documento tecnico descrive il ruolo dei professionisti come facilitatori di conoscenza, mediatori culturali e interpreti di normative complesse, capaci di tradurre competenze tecnico-scientifiche in soluzioni operative nei diversi contesti economici e istituzionali.
In un contesto globale caratterizzato da trasformazioni tecnologiche, interconnessione normativa e transizione digitale, emerge la figura dell’international professional: un professionista capace di coniugare competenze tecniche, visione sistemica e sensibilità interculturale, operando come ponte tra istituzioni, imprese, università e centri di ricerca.
I settori chiave della collaborazione italo-giapponese
Il documento individua tre pilastri tematici su cui si articola la cooperazione tra Italia e Giappone:
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Sanità digitale: sviluppo di sistemi intelligenti per la gestione dei dati clinici e amministrativi, piattaforme di telemedicina e soluzioni di intelligenza artificiale applicata ai processi sanitari;
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Giustizia predittiva: utilizzo di algoritmi e modelli previsionali per l’efficientamento del sistema giudiziario, nel rispetto dei principi di equità e trasparenza;
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Smart cities: pianificazione urbana digitale, gestione energetica sostenibile e infrastrutture intelligenti per contesti urbani resilienti e inclusivi.
A questi ambiti si affiancano ulteriori settori di cooperazione strategica: tecnologia e innovazione, energia e transizione verde, salute e life sciences, agri-food e turismo di qualità, in linea con il Japan–Italy Action Plan 2024–2027 e con gli obiettivi di Expo 2025 Osaka.
Digitalizzazione, reti e intelligenza artificiale come leve dell’internazionalizzazione
Nella sezione tecnico-scientifica, a firma di Alessandra Granaroli e Alberto Perani, il documento approfondisce il ruolo trasformativo della digitalizzazione, delle reti professionali e dell’intelligenza artificiale nei processi di internazionalizzazione.
La digital transformation è analizzata come leva strategica per l’ottimizzazione delle procedure fiscali, doganali e operative, nonché come fattore abilitante per la costruzione di ecosistemi di collaborazione tra professionisti e imprese.
In tale contesto, il commercialista e il consulente professionale assumono una funzione evoluta di coordinamento, traducendo la normativa in procedure aziendali efficienti e integrando la fiscalità con la strategia d’impresa.
L’intelligenza artificiale, d’altro canto, viene riconosciuta come strumento chiave per il potenziamento delle reti professionali, la gestione predittiva dei dati e la personalizzazione dei processi decisionali, mantenendo sempre centrale la dimensione etica e relazionale del lavoro umano.
Il Sistema Italia e il quadro di cooperazione istituzionale
Ampio spazio viene riservato all’analisi del Sistema Italia e dei suoi strumenti di supporto all’internazionalizzazione, coordinati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Attraverso il Piano d’Azione per l’Export, il MAECI integra le attività di ICE-Agenzia, SIMEST, SACE e Cassa Depositi e Prestiti (CDP), offrendo alle imprese e ai professionisti strumenti finanziari, formativi e operativi per l’accesso ai mercati globali.
In questa cornice, il Giappone emerge come partner strategico per l’Italia grazie alla sua leadership tecnologica, alla domanda di servizi professionali avanzati e alla solidità del quadro normativo e istituzionale, che favorisce la cooperazione bilaterale in ambiti ad alto contenuto di innovazione e sostenibilità.
Expo 2025 Osaka come piattaforma di cooperazione multilivello
La partecipazione italiana a Expo 2025 Osaka rappresenta un punto di convergenza tra diplomazia economica, cooperazione istituzionale e innovazione professionale.
L’evento si configura come un laboratorio di co-creazione internazionale, dove professionisti, imprese, università e istituzioni collaborano alla definizione di nuovi modelli di sviluppo sostenibile e di governance multilaterale.
APRI International, partner strategico di Confprofessioni, cura il coordinamento operativo della missione, la pianificazione delle attività scientifiche e la gestione delle delegazioni, favorendo il dialogo tra il tessuto professionale italiano e i principali attori economici e istituzionali giapponesi.
Obiettivi e prospettive operative
Il piano operativo della missione prevede momenti di confronto ad alto livello, eventi B2B, incontri istituzionali e attività di networking volte alla creazione di partnership accademiche e professionali.
L’approccio adottato è orientato ai risultati, con indicatori di performance (KPI) e strumenti di monitoraggio finalizzati a misurare l’impatto delle iniziative in termini di crescita, innovazione e sostenibilità.
L’obiettivo complessivo è generare valore condiviso, promuovendo una rete di cooperazione permanente tra Italia e Giappone che continui oltre la durata dell’Expo, consolidando il ruolo delle professioni come attori strutturali della diplomazia economica internazionale.
La missione di Osaka 2025 segna un passaggio cruciale nella costruzione di una diplomazia delle professioni capace di coniugare competenza, etica e visione globale.
Il documento tecnico pubblicato da APRI International e Confprofessioni non è soltanto un piano di lavoro, ma una dichiarazione di metodo: valorizzare il capitale umano e professionale italiano come risorsa strategica per la crescita sostenibile, l’innovazione e la cooperazione internazionale.
In un mondo che richiede sempre più connessioni tra economia, tecnologia e cultura, le liberal professions italiane si confermano protagoniste attive di un nuovo paradigma di sviluppo: un’alleanza tra conoscenza e responsabilità, al servizio di un futuro più equo, integrato e condiviso.
Leggi il documento tecnico completo: Documento tecnico OSAKA2025_REVDEF