Giovedì 16 gennaio a Roma, nella sede di Confprofessioni, si è tenuto il Primo Tavolo degli Esperti sull’Internazionalizzazione delle Libere Professioni. L’evento, che ha riunito Accademici, Consoli Onorari e Professionisti Italiani operanti all’estero, ha rappresentato un momento cruciale per definire le strategie globali del settore in vista del Piano 2025, condivido con le autorità governative operanti con l’Estero.
Marco Natali, Presidente di Confprofessioni, ha inaugurato i lavori delineando il ruolo centrale di Apri International, nella promozione della formazione e delle opportunità internazionali. Natali ha sottolineato la crescita degli addetti al comparto delle libere professioni e il potenziale offerto dall’interazione con istituzioni europee, in particolare attraverso i 76 parlamentari eletti al Parlamento Europeo. Ha evidenziato la necessità di consolidare il lavoro a Bruxelles e di ampliare la rete verso mercati chiave come Africa, Stati Uniti ed Emirati Arabi, collaborando con partner strategici quali SACE, SIMEST, ICE e Assocamerestero. In questo contesto, la piattaforma Aprilink è stata presentata come uno strumento innovativo per la formazione, lo scambio di informazioni e la creazione di connessioni globali.
Francesco Pietro De Lotto, Presidente della Commissione Consultiva per le Trasformazioni Industriali a Bruxelles, ha sottolineato come le PMI italiane ed europee possano sfruttare i mercati emergenti per compiere un salto qualitativo, grazie soprattutto ai liberi professionisti. De Lotto ha rimarcato l’importanza di una strategia che punti a trasformare queste opportunità in risultati concreti per il tessuto economico.
L’intervento di Francesca Alicata, Responsabile Relazioni Esterne di SIMEST, ha illustrato i numerosi strumenti finanziari a disposizione delle imprese per supportare l’internazionalizzazione. Alicata ha evidenziato l’importanza degli strumenti offerti da SIMEST, e in particolare quelli a supporto delle iniziative rivolte all’Africa in linea con il Piano Mattei e programmi di formazione per il personale. Ha inoltre annunciato l’ampliamento della rete internazionale di SIMEST, con nuove sedi in Serbia, Marocco, Brasile, Stati Uniti, India e nei Paesi del Golfo.
Roberto Allara, Head of Sales PMI di SACE, ha evidenziato come l’ente supporti, fornendo prodotti e formazione volti a favorire la sostenibilità, gli investimenti per la produzione all’estero. La sostenibilità è stata indicata come un asset strategico da sviluppare, con un approccio programmatico per rispondere alle esigenze delle aziende italiane e straniere.
Alessandro Paoli, responsabile di UniCredit International Center Italy, ha condiviso l’esperienza del gruppo bancario, che supporta le imprese nel processo di internazionalizzazione. Il 50% dei clienti UniCredit è già coinvolto in mercati internazionali, e il supporto della banca si concentra sulla costruzione di cicli virtuosi che generino valore sia per l’export che per gli investimenti esteri.
Paolo Siniscalco, Commercialista, facente parte del Network Apri International (in collegamento da New York), ha descritto le esperienze dirette di formazione createsi a seguito della missione USA di Confprofessioni, dove un giovane professionista italiano ha svolto per tre mesi un internship nello Studio Grassi attivo con oltre 300 professionisti anche in Florida. Questa esperienza ha permesso al professionista di acquisire competenze pratiche nel mercato americano e di trasferirle nel contesto italiano.
L’evento è stato condotto dal Coordinatore del Tavolo Alessandro Cianfrone che ha concluso la giornata ribadendo l’importanza della trasversalità delle competenze e della presenza diretta nei paesi, nonché la condivisone delle iniziative con tutti gli Enti Governativi.
Tra gli annunci principali, oltre la confermata presenza di Apri International a Belgrado in questo fine di Gennaio, è stata resa nota la data della terza edizione dell’Annual International Meeting che si terrà a Roma il prossimo 21 maggio 2025 presso Palazzo Rospigliosi, e il programma della missione di Apri International all’Expo Osaka 2025.
L’occasione ha dato il via alla creazione di un Advisory Board che avrà il compito di supportare Apri International nella pianificazione e implementazione di strategie globali, nonché a lavorare per rafforzare la presenza internazionale delle libere professioni, favorendo l’integrazione con i mercati emergenti e promuovendo iniziative che coniughino formazione, sostenibilità e attrazione di investimenti. Un’azione chiave per il successo del Piano Internazionale 2025.
L’evento ha segnato un passo importante verso l’internazionalizzazione delle libere professioni, ponendo le basi per un futuro di maggiore integrazione e proiezione globale.