Le recenti opportunità di finanziamento dell’Unione Europea favoriscono lo sviluppo dell’innovazione in varie aree regionali.
Il 6 giugno 2024, la Commissione europea ha pubblicato due nuovi bandi nell’ambito dello Strumento di Investimento Interregionale per l’Innovazione (I3), mettendo a disposizione un totale di 67 milioni di euro. Questa iniziativa offre l’opportunità per consorzi di organizzazioni private, enti pubblici e università di avere finanziamenti dall’Unione Europea. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 5 dicembre 2024, alle ore 17:00 CET.
Lo Strumento di Investimento Interregionale per l’Innovazione (I3) è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). L’idea è quella di sostenere gli investimenti interregionali per aiutare le imprese a portare innovazioni sul mercato con l’obbiettivo di migliorare le catene del valore a livello regionale ed europeo.
Il bando è suddiviso in due sezioni principali:
Lo strand 1, con una dotazione finanziaria di 31 milioni di euro ha l’obiettivo di aiutare le piccole e medie imprese (PMI) a far progredire le proprie idee innovative, portandole ad uno stadio avanzato nel quale saranno commercializzate e diffuse. Inoltre, cerca di promuovere la collaborazione tra diverse regioni per creare nuove opportunità economiche e migliorare la comunicazione tra le comunità che si occupano di innovazione.
La strand 2, con un finanziamento di 36 milioni di euro si concentra sul migliorare il coinvolgimento delle regioni meno sviluppate nell’economia dell’Unione Europea. L’obiettivo è creare nuove opportunità di mercato per queste regioni e promuovere l’uso di tecnologie innovative. Si vuole garantire che le piccole e medie imprese (PMI) di queste regioni abbiano la possibilità di lavorare con quelle delle regioni più sviluppate, per imparare e crescere insieme. È importante coinvolgere anche le regioni meno sviluppate e le regioni ultra periferiche per garantire che tutti possano beneficiare di queste opportunità.
I progetti selezionati riceveranno aiuti sia finanziari che non finanziari. I sostegni economici possono essere assegnati direttamente alle persone o organizzazioni che lavorano al progetto, oppure ad altre persone o organizzazioni che lavorano con essi. L’aiuto non finanziario metterà a disposizione consigli, insegnamenti e incontri con altre persone o organizzazioni che possono favorire lo sviluppo del progetto, permettendo di entrare a far parte delle attività economiche importanti.
Per partecipare, i consorzi devono preparare e presentare proposte dettagliate entro il termine ultimo del 5 dicembre 2024, alle ore 17:00 CET. Le proposte devono evidenziare la partecipazione equilibrata di regioni con diversi livelli di sviluppo e prestazioni in materia di innovazione e devono essere allineate con le priorità di innovazione definite nelle strategie di specializzazione intelligente regionali e/o nazionali.
Partecipare a questo bando significa contribuire attivamente al rafforzamento delle catene del valore europee, promuovendo la coesione e lo sviluppo delle regioni meno avanzate. Per ulteriori dettagli e per scaricare i moduli di candidatura, visitate il sito ufficiale della Commissione europea.